Kamel Layachi: confronto coll'islam
Mercoledi 20 novembre 2013, ore 18:00
presso la sede dell'Accademia cattolica di Brescia
in via Gabriele Rosa 30
Dopo aver riflettuto (negli anni 2010-2013) sul tema “Religioni e convivenza civile” per verificare se le religioni siano ostacolo o risorsa per la convivenza civile, l’Accademia prosegue la propria ricerca domandandosi come si possa costruire un nuovo umanesimo, in dialogo con le religioni e con le varie forme di sapere. La scelta nasce dalla considerazione che i paradigmi dell’umano che la tradizione ci ha trasmesso sono radicalmente messi in crisi, ma si fatica a intravederne di nuovi
Si vorrebbe verificare come i diversi saperi si pongono in rapporto all'umano. Che visione della donna e dell'uomo presuppongono, presentano, vogliono realizzare? Ciò che è in gioco è l’umano in tutte le sue dimensioni.
La scelta dell’argomento permette di mantenere un collegamento con il lavoro dell'anno appena concluso. Durante il primo anno del nuovo triennio (2013-2016) si intende in particolare riprendere la dimensione antropologica inclusa nel lavoro dei Borsisti e approfondirla mediante un dialogo con i rappresentanti delle principali religioni mondiali.
Il primo di questi incontri è con Kamel Layachi, che esporrà la propria riflessione di mussulmano, articolandola intorno ad alcuni interrogativi/snodi problematici: come nell'Islam si pensa l’uguaglianza tra le persone umane, con particolare attenzione alla donna; che considerazione si ha in genere della Carta dei diritti dell’uomo; su quali basi pensa sia possibile costruire una convivenza pacifica; in che modo la fede professata da un mussulmano incide nelle relazioni con gli appartenenti ad altre religioni o con chi non crede; come si pone l'Islam in rapporto al progresso scientifico e domande che esso pone; quale visione ha, in quanto mussulmano, della vita umana (nascita, malattia, amore, morte) nel mondo.
About the Author
KAMEL LAYACHI
Kamel Layachi, è imam e Responsabile del centro islamico di San Donà di Pieve (VE).
E’ stato Presidente del Consiglio Islamico di Vicenza Onlus, Consiglio che coordina sei Associazioni di Cultura e Fede Islamica presenti nella Provincia, e ha ricoperto per due anni il ruolo di Responsabile della Comunità Islamica del Triveneto. E’ nato in Algeria ed abita in Italia da tanti anni. Ha frequentato la facoltà di medicina madopo ha dovuto impegnarsi nel lavoro per mantenere la famiglia. Successivamente ha seguito diversi corsi, da ultimo quello di mediatore linguistico – culturale. E’ operatore socio-sanitario per utenti psichiatrici e disabili.
E’ ideatore e coordinatore di eventi di dialogo interreligioso e interculturale. Di particolare rilevanza è stato nel novembre 2012, il grande incontro fra la comunità musulmana di Brescia e il movimento dei Focolari di Chiara Lubich; la conferenza sul valore comune della famiglia ha dato origine ad un’importante collaborazione fra le due comunità, concretizzatasi in successivi incontri a tema di formazione sociale e la pubblicazione, da parte dell’imam Layachi, di diversi articoli per la rivista “Città Nuova”.
Membro dell’associazione CRII (Consiglio delle Relazioni Islamiche Italiane), ricopre il ruolo di Responsabile del Dipartimento di Formazione e Dialogo Interreligioso, e nel 2013 ha ottenuto il Premio Fraternità - Città di Benevento, riconoscimento del suo impegno nel gettare ponti di dialogo fra le diverse confessioni religiose e realtà culturali presenti nel nostro paese