Enzo Pace - Le emozioni e il sacro
Relatore Enzo Pace
Emozioni e sacro sono strettamente correlati perché costituiscono la matrice della società stessa, di quel processo in base al quale avvertiamo “con animo perturbato e commosso” (G.B. Vico) l’esistenza di legami sociali credendo che siano carichi di valore.
Il sacro genera e suscita emozioni, che le religioni cercano di disciplinare, classificandole come appropiate o meno oppure in base alla loro intensità. Ciò non significa che tale sforzo da parte delle religioni riesca in modo definitivo, anche quando nelle società umane, le grandi religioni mondiali diventano principio di civilizzazione di interi popoli.
Le emozioni parlano in una lingua che non è sempre quella delle religioni. In queste ultime, infatti, possono convivere sia movimenti che esaltano l’esperienza emotiva del sacro (il sentire per credere) sia movimenti che si sforzano di calmare, disciplinare o contrastare le sacre passioni e i sacri furori.
La relazione, dopo aver chiarito i concetti di religione, sacro ed emozioni, mostrerà come, anche in società così dette secolarizzate, l’esperienza emotiva del sacro abbia riguadagnato terreno rispetto alle religioni istituzionali, in particolare nei movimenti di tipo In parallelo, si sono diffuse le tecniche dello spirito, a misura individuale, emancipatesi dalle religioni storiche e funzionali allo star bene spiritualmente.