La comunicazione creativa e l’illusione di stabilire ponti - Ruggero Eugeni

Ruggero Eugeni - Professore Ordinario di Semiotica dei Media
Università del Sacro Cuore Milano

La relazione si interroga sulle forme di prossimità costruite attraverso il Web e la comunicazione digitale; in particolare, l’attenzione si concentra sui dialoghi “faccia a faccia” resi oggi estremamente diffusi per un verso dall’utilizzo costante del proprio volto nei social media, per altro verso dalle pratiche di videoconferenza accentuate dalla pandemia. Sullo sfondo risuoneranno le parole di Papa Francesco, secondo il quale: “È … necessario verificare continuamente che le attuali forme di comunicazione ci orientino effettivamente all’incontro generoso, alla ricerca sincera della verità piena, al servizio, alla vicinanza con gli ultimi, all’impegno di costruire il bene comune” (Fratelli tutti, 205). La relazione introdurrà il sospetto che la costante esposizione del proprio volto soprattutto da parte dei più giovani possa solamente simulare la ricerca di una relazione di trasparenza, prossimità e attenzione; in effetti, tali esposizioni lavorerebbero in senso contrario verso un mascheramento di sé, o per meglio dire verso una forma ibrida di autorappresentazione non realmente vissuta e appropriata, che può dar vita a forme patologiche denominate “Snapchat (o Zoom) Dysmorphia”. A questo scopo verranno presentati con una certa attenzione alcuni recenti procedimenti tecnologici di manipolazione del proprio volto in movimento (“face editing”) ampiamente diffusi su Instagram (con il nome di “Augmented reality filters”), Snapchat (“Lenses”) e Tik Tok (“Effects”), al fine di coglierne analiticamente le valenze esperienziali, etiche e politiche.

Ruggero Eugeni è professore ordinario di Semiotica dei media presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia. Dirige presso la stessa Università il Master in Media relation e comunicazione di impresa e coordina il Corso di Laurea magistrale in Gestione di contenuti digitali (sede di Brescia).

I suoi lavori più recenti e consistenti sono: La condizione postmediale (Morcelliana – Scholè, Brescia 2015) e Capitale algoritmico. Cinque dispositivi postmediali (più uno) (Morcelliana – Scholè, Brescia, 2021). Ha curato con Adriano d’Aloia i volumi Neurofilmology. Audiovisual Studies and the Challenge of Neurosciences (Mimesis, Milano 2014), e Teorie del cinema. Il dibattito contemporaneo (Cortina, Milano 2017); e con Fausto Colombo Storia della comunicazione e dello spettacolo in Italia. Vol. II I media alla sfida della democrazia (1945-1978) (Vita e Pensiero, Milano, 2015). Il suo sito Media | Experience | Semiotics (con un panorama completo e aggiornato delle sue attività e vari papers disponibili per il download) è http://ruggeroeugeni.com