Relatore: Maurizio Ambrosini
L’immigrazione può essere considerata una forma di globalizzazione dal basso, esercitata principalmente da persone comuni, che cercano varchi disponibili o possibilità d’insediamento, anche ai margini delle norme. Per le società riceventi e le loro istituzioni essa è percepita come un problema.
Relatore: Valerio Terraroli
Il tema dell'uccisione di Abele e della conseguente condanna di Caino, con ciò che ne consegue, possiede una ricchissima tradizione iconografica a partire dai mosaici ravennati fino all'età moderna e diversamente declinata in momenti diversi della vicenda. In realtà le iconografia più antiche si attestano sulla descrizione della duplice offerta a Dio da parte dei due fratelli: Abele le messi mature, Caino l'agnello e quindi caricata di evidenti significati simbolici legati al sacramento eucaristico.
Relatore: Ruggero Eugeni - Professore Ordinario di Semiotica dei Media Università del Sacro Cuore Milano
Punto di partenza possono essere le parole di Papa Francesco, secondo il quale: “È … necessario verificare continuamente che le attuali forme di comunicazione ci orientino effettivamente all’incontro generoso, alla ricerca sincera della verità piena, al servizio, alla vicinanza con gli ultimi, all’impegno di costruire il bene comune” (Fratelli tutti, 205). Una forma privilegiata di comunicazione è quella che avviene “faccia a faccia”. Possiamo dire che il Web e la comunicazione digitale la favoriscano?
Relatore: Roberto Celada Ballanti - Professore Ordinario di Filosofia Morale
Si può parlare di ritorno al moderno? Che cosa si intende per moderno? Tipica del moderno è la percezione costante della crisi, ma insieme anche lo sforzo per ricomporla. Sul piano strettamente religioso la crisi è stata provocata dalla pluralità di fedi fra loro incompatibili o incommensurabili. Tuttora ci troviamo in una simile situazione, caratterizzata non dalla profetizzata fine delle religioni, ma anzi da un loro eccesso, come ha illustrato Peter Berger. Perciò non è appropriato parlare di ritorno al moderno. Piuttosto continuiamo a trovarci in esso. Al problema della molteplicità di fedi e valori si è cercato e tuttora si cerca di rispondere creando una sintassi della convivenza e coesistenza.