Business ed ecologia, un fiume solo

Business ed ecologia, un fiume solo

Ospiti dell’Accademia Cattolica il rettore Maurizio Tira e il professor Stefano Pareglio

Business ed ecologia: due mondi in rapido avvicinamento, da posizioni che potevano sembrare antitetiche. Un'accresciuta sensibilità verso i temi ambientali e sociali si riflette sui consumi, sulle strategie aziendali, sugli orientamenti della finanza.

IL FUTURO PROSSIMO E POSSIBILE I NOSTRI SOGNI SU UNA CHIAVETTA USB

IL FUTURO PROSSIMO E POSSIBILE I NOSTRI SOGNI SU UNA CHIAVETTA USB

Alberto Rovetta, docente al Politecnico di Milano, antesignano della robotica avanzata

L’ultima volta che l'avevamo incontrato si occupava di umani, vent'anni più tardi si occupa addirittura del dopo, il post umano. Non sa star fermo Alberto Rovetta, ex studente dell'Arnaldo, docente al Politecnico di Milano di meccanica dei robot: per migliorare la didattica cardiologica, su un'idea di Pharmacia & Upjohn, nel 1996 aveva realizzato Michelangelo, il robot - alto come un uomo, con la pelle simile a quella delle bambole più belle - in grado di simulare le patologie cardiache dal momento in cui insorgono fino all'ultimo istante, quando il tutum tutum del cuore decide di non farsi sentire più e, lo giuriamo, quel giorno del 1996 a Milano il cronista un attimo rimase disturbato, rifiutando un cortese replay delle performance del manichino che il professore voleva nuovamente mettere a disposizione.

«BISOGNA APPREZZARE LE RADICI DELL’ESSERE PER POI DIFENDERLE»

«BISOGNA APPREZZARE LE RADICI DELL’ESSERE PER POI DIFENDERLE»

Museo diocesano gremito per l’appuntamento con Marcello Massimini, invitato dall’Accademia Cattolica

Intelligenza artificiale e coscienza: tema cruciale per il prossimo futuro che il professor Marcello Massimini, ricercatore nell’ambito di un importante progetto internazionale, affronta da neurofisiologo. Ha gremito la sala del Museo diocesano ieri per invito dell’Accademia Cattolica, l’incontro introdotto dalla presidente Francesca Bazoli e dal consigliere Alberto Albertini.

L’ Accademia Cattolica riflette su uomo e tecnica

L’ Accademia Cattolica riflette su uomo e tecnica

La definizione dell'umano passa attraverso l'economia e la tecnica. Intese non come saperi, ma come pratiche capaci di incidere nella progettazione dell'esistenza e nel rimodellamento dell'autocomprensione. Temi alti, che l'Accademia Cattolica di Brescia svilupperà lungo una fitta serie di incontri, in programma nella sede di via Gabriele Rosa 30 da domani sino al 30 maggio 2018.

Come economia e tecnica cambiano l’idea di umano

Come economia e tecnica cambiano l’idea di umano

Dopo il percorso compiuto nei tre anni dedicati ad ascoltare i diversi saperi sull’umano e a cogliere le variazioni del desiderio in rapporto ai diritti e alla legge, l’Accademia Cattolica di Brescia rivolge attenzione a due fattori che stanno rimodellando il concetto di umano: l’economia e la tecnica da considerare nella loro interconnessione. È il tema scelto per i prossimi appuntamenti, dal 18 ottobre al 30 maggio 2018.

Un ciclo di incontri analizzerà il rapporto tra uomo e tecnologia

Un ciclo di incontri analizzerà il rapporto tra uomo e tecnologia

L’ Accademia Cattolica di Brescia aggiunge un tassello al percorso nel quale definire l’umano, con il rigore della ricerca. Dopo il confronto con la religione e con i saperi umanistici, lo fa adesso rispetto a due nuovi fattori che prepotentemente si sono inseriti sulla scena: l’economia e la tecnica, che quotidianamente modellano l’umano.